/lapide a sante piani
Sante Piani, detto Ivo, nacque da Francesco ed Eulalia Dalmonte il il 13 gennaio 1922 a Riolo Terme. Dotato di licenza elementare, lavorò a lungo come cementista in un’impresa locale. Con la comparsa dei primi movimenti partigiani, Sante militò nella 36ª brigata Bianconcini Garibaldi e operò sull’Appennino tosco-emiliano, specialmente nell’area di Modigliana, dove trovò dimora nei pressi di ca’ Cornio.
La mattina del 18 agosto 1944 i fascisti e alcuni tedeschi accerchiarono e attaccarono un casolare a Ca’ Cornio nei pressi di Modigliana dove si erano stabiliti Silvio Corbari e alcuni membri della sua formazione partigiana, tra cui i suoi principali collaboratori Iris Versari, Adriano Casadei e Arturo Spazzoli. I fascisti ferirono Arturo Spazzoli, Adriano Casadei e Silvio Corbari e li catturarono, mentre Iris Versari, che era ferita ad una gamba e non poteva fuggire, si suicidò per non cadere prigioniera. Casadei e Corbari furono portati a Castrocaro e poi uccisi dai fascisti. Tedeschi e fascisti obbligarono il contadino Sante Piani a trasportare verso Monte Trebbio Arturo Spazzoli che un fascista uccise lungo il tragitto e una volta giunti al Monte Trebbio un altro fascista uccise Piani, probabilmente perché questi lo aveva riconosciuto.