Di origine incerta, le sei grotte furono ricavate dall’uomo nella falesia di Spungone sottostante il Castrum Petra Maura. Utilizzate durante il medioevo come punto di avvistamento sulla valle sottostante, oggi rappresentano il fiore all’occhiello del nostro territorio, narrandoci di un passato lontano e a tratti misterioso. Interessante è la cava di macine a poche decine di metri dalle cavità, sulla destra una volta raggiunto lo spiazzo.