/chiesa di
santa reparata

L’edificio della chiesa di Santa Reparata in Valle, che nel tempo è stato rimaneggiato e sollevato perché semisommerso da un’antica frana, è costruito con pietre, sassi di fiume e conci di calcare mentre la volta della presunta cripta è di laterizio come i forni di campagna. L’interno della chiesa è ad aula unica con soffitto a capriate lignee e abside con volta a botte. Il portale è sormontato da un rosone ed una lunetta con bassorilievo ceramico, di Aldo Rontini di Faenza, con il martirio di Santa Reparata. All’interno sulla parete destra presso la porta d’ingresso, le tracce di una “Annunciazione” ad affresco, del 1485, attribuito a Giovanni Utili o a Biagio d’Antonio. La pala dell’altare laterale destro, un olio su tela, rappresenta Santa Reparata fra le Sante Rosa da Lima e Maria Maddalena de’ Pazzi, opera di T. Missiroli del 1670 ca. La pala dell’altare laterale sinistro, altro olio su tela, opera di ignoto del 1650-99, mostra la Madonna del Cantone e i Ss. Rocco e Sebastiano.